La Rally Obedience è uno sport cinofilo conosciuto anche con il nome abbreviato di Rally-O, è una divertente disciplina che arriva dall’America adatta a tutte le razze e a tutte le taglie. Simile all’Obedience, stimola il rapporto tra proprietario e cane. Nel Rally-O, infatti, il “conduttore” e l’amico a 4 zampe devono svolgere un percorso e tutti gli esercizi indicati nelle varie stazioni nel minor tempo possibile.
Un percorso di Rally-O è composto da un minimo di 10 tappe (stazioni o cartelli) ad un massimo di 22. Il numero, come pure le difficoltà, variano in base alla categoria di appartenenza del binomio uomo-cane. Durante lo spostamento tra una stazione e la successiva il cane deve dimostrare attenzione nei confronti del suo amico a 2 zampe e mantenere una condotta tale da restare sempre affiancato al conduttore. Per conduttori che abbiano disabilità o vogliano condurre il cane a destra, è possibile gareggiare purché venga prima comunicato scrivendo una e‐mail a rallyobediencecsen@gmail.com, indicando i dati del binomio, la gara dove parteciperanno ed il grado. L’aspetto forse più interessante di questa disciplina, è che è anche l’essere umano ha qualcosa da dimostrare, ovvero il rispetto nei confronti del cane nell’arco dell’intera prova. I giudici, infatti, penalizzano qualunque tipo di coercizione.
Il Rally-O non è un attività particolarmente impegnativa dal punto di vista fisico, tant’è che esiste anche una categoria puppy pensata per i cani dai 6 ai 12 mesi di età e la categoria Veterani aperta a tutti i cani che abbiano superato i 9 anni d’età, che siano affetti da patologie gravi che ne pregiudichino la performance in altre classi o a conduttori di età superiore ai 65 anni di età o affetti da patologie gravi che ne pregiudichino la performance in altre classi. L’accesso a questa categoria è facoltativo.
Chi lo pratica ha notato un miglioramento nella gestione e nella crescita relazionale del proprio cane.